Libro “Tratti geografici – Una scuola inclusiva”
In qualità di organizzazione partner della Rete di QuBì Forze Armate, Azione Solidale ha lavorato in sinergia con le altre realtà del territorio, alla definizione di interventi specifici per contrastare alcuni nodi problematici emersi dalle valutazioni dei bisogni del territorio: la povertà alimentare, economica, socio-culturale
ed educativa. Le azioni in ognuno degli ambiti sopracitati sono state costruite con il coinvolgimento di numerose agenzie educative presenti in quartiere (CAG, CEDM, oratori e scuole).
La partecipazione dell’istituzioni scolastiche ha permesso in particolare la creazione di connessioni dirette con la Rete, di collaborazione su molteplici piani e di coprogettazioni radicate sui reali bisogni di scuole, minori e famiglie. Da queste collaborazioni è emersa fortemente la necessità di supporto ai giovani con bisogni ducativi speciali, nell’accezione più ampia del termine. Sono perciò scaturiti potenziamento e creazione di doposcuola, percorsi specifici per DSA e di orientamento alla scelta delle scuole superiori, azioni di contrasto al digital divide e alla dispersione scolastica, e infine interventi di didattica dell’italiano L2. Proprio in quest’ultimo ambito, la collaborazione con il settore dell’istruzione e dell’ente pubblico si è ulteriormente consolidato e connotato negli aspetti di ricerca /azione e collaborazioni ccademiche. Nel mese di novembre 2022 abbiamo partecipato (insieme a Comunità Nuova) ad una tavola rotonda organizzata da AIIG1 in collaborazione con INAPP2 dal titolo:
ed educativa. Le azioni in ognuno degli ambiti sopracitati sono state costruite con il coinvolgimento di numerose agenzie educative presenti in quartiere (CAG, CEDM, oratori e scuole).
La partecipazione dell’istituzioni scolastiche ha permesso in particolare la creazione di connessioni dirette con la Rete, di collaborazione su molteplici piani e di coprogettazioni radicate sui reali bisogni di scuole, minori e famiglie. Da queste collaborazioni è emersa fortemente la necessità di supporto ai giovani con bisogni ducativi speciali, nell’accezione più ampia del termine. Sono perciò scaturiti potenziamento e creazione di doposcuola, percorsi specifici per DSA e di orientamento alla scelta delle scuole superiori, azioni di contrasto al digital divide e alla dispersione scolastica, e infine interventi di didattica dell’italiano L2. Proprio in quest’ultimo ambito, la collaborazione con il settore dell’istruzione e dell’ente pubblico si è ulteriormente consolidato e connotato negli aspetti di ricerca /azione e collaborazioni ccademiche. Nel mese di novembre 2022 abbiamo partecipato (insieme a Comunità Nuova) ad una tavola rotonda organizzata da AIIG1 in collaborazione con INAPP2 dal titolo:
ATTIVITÀ DI ANALISI, FORMAZIONE E ANIMAZIONE TERRITORIALE CONNESSE AD OBIETTIVI DI REVENZIONE/ CONTRASTO DEI RISCHI DI DISPERSIONE FORMATIVA DI GIOVANI CON BACKGROUND MIGRATORIO
Da questa interessante partecipazione è scaturita la proposta di una pubblicazione nella collana AIIG per FrancoAngeli : “Tratti Geografici”: Una scuola inclusiva. Azioni per contrastare i rischi di dispersione di alunne e alunni di origine straniera, curata da Emanuela Gamberoni (AIIG) e Giovanna Filosa (INAPP), nella quale è stato incluso il contributo delle autrici Barbara Gullo (Azione solidale) e Selene Giorgi (Comunità Nuova) dal titolo “Scuola pubblica e terzo settore: interventi integrati a favore dell’inclusione degli studenti con back-ground migratorio e contro la povertà infantile”, pp. 134-139.
Il volume propone una riflessione sul ruolo svolto dalla scuola, dal mondo associativo e dai loro attori per contrastare la dispersione formativa e favorire l’inclusione di minori con background migratorio. Nella sua ultima sezione, include il racconto diretto delle pratiche didattiche e animative, attivate con questa aspirazione, oltre che le testimonianze dirette degli insegnanti e degli operatori rappresentanti di organizzazioni del volontariato/associazionismo/terzo settore coinvolti in quest’ambito. La proposta di ricerca a cui, come cooperativa partner della rete di QuBì, abbiamo scelto di aderire è particolarmente significativa perché mantiene un focus non tanto sugli attori dell’inclusione, ma sulle loro esperienze, dando voce ai vissuti e raccogliendo principalmente gli esiti delle attività realizzate in alcuni territori di interesse.
Il volume propone una riflessione sul ruolo svolto dalla scuola, dal mondo associativo e dai loro attori per contrastare la dispersione formativa e favorire l’inclusione di minori con background migratorio. Nella sua ultima sezione, include il racconto diretto delle pratiche didattiche e animative, attivate con questa aspirazione, oltre che le testimonianze dirette degli insegnanti e degli operatori rappresentanti di organizzazioni del volontariato/associazionismo/terzo settore coinvolti in quest’ambito. La proposta di ricerca a cui, come cooperativa partner della rete di QuBì, abbiamo scelto di aderire è particolarmente significativa perché mantiene un focus non tanto sugli attori dell’inclusione, ma sulle loro esperienze, dando voce ai vissuti e raccogliendo principalmente gli esiti delle attività realizzate in alcuni territori di interesse.
La pubblicazione è ad accesso libero al link: https://series.francoangeli.it/index.php/oa/catalog/book/952