Microcomunità Cenni di Futuro

la microcomunità Cenni di futuro è accreditata con il Comune di Milano. Attualmente accoglie percorsi di sperimentazione di vita autonoma, cioè persone adulte con disabilità che desiderano trascorrere un periodo al di fuori della propria abitazione familiare per sperimentarsi in un contesto comunitario e testare le proprie autonomie.

Ogni progetto abitativo è personalizzato e viene costruito secondo i desideri, le aspirazioni e i bisogni della persona e del nucleo familiare. Il lavoro dell’équipe si svolge nel cosiddetto Durante Noi e l’obiettivo è provare a costruire un’idea positiva dell’emancipazione della persona con disabilità dal suo nucleo familiare.

Nello specifico si desidera:
Consentire alle persone con disabilità di sperimentarsi in una casa che sia luogo di relazioni, ambiente domestico protetto e ospitale.
Verificare in un setting concreto e reale le risorse e le fragilità della persona con disabilità.
Facilitare l’apprendimento o il potenziamento di abilità funzionali alla vita quotidiana.
Promuovere il coinvolgimento della famiglia, anche sostenendola nel percorso di riscoperta della separazione come valore positivo.
Osservare i reali bisogni e le attese della persona con disabilità, collaborando con lei e con la famiglia per definire e perfezionare il progetto di residenzialità autonoma e di vita indipendente.
Favorire il diritto all’inclusione sociale in contesti di normalità, avvalendosi del territorio come facilitatore e promotore di tali dinamiche.


Modalità di accesso:
Per i cittadini di Milano la domanda per l’ammissione deve essere presentata all’Ufficio residenzialità del Comune di Milano. È previsto un iter conoscitivo tra operatori, persona con disabilità, famiglia e servizio inviante.
Legge 112/2016 Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”: sperimentazioni di vita autonoma sostenute dai fondi della Legge 112. Per i cittadini del Comune di Milano, la regia del progetto 112 è in capo all’assistente sociale di riferimento la quale, in accordo con la persona e la famiglia, può inviare segnalazione all’ente gestore, richiedendo una valutazione e l’eventuale stesura di un progetto abitativo.
Progetti in solvenza: cittadini che si rivolgono direttamente ad Azione Solidale e chiedono l’elaborazione di un progetto abitativo in solvenza. È previsto un iter conoscitivo tra operatori, persona con disabilità, famiglia e servizio inviante.


Contatti:
Email: cennidifuturo@azionesolidale.com
cellulare di Servizio: 3468845712 (gli operatori rispondono dalle 16.00 alle 21.00)
uffici: 0248304931
coordinatrice del Servizio: Beatrice Giroletti
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